|racconto|   |relazione|   |foto|


RIFUGIO TRONA – VAL GEROLA

domenica 15 giugno ‘14


Il tempo non lascia grandi speranze, ciò nonostante ci ritroviamo al piazzale di Muggiò con l’idea di andare in val Gerola; la piccola colonna di auto si muove quindi rapidamente verso la meta dove un cielo grigio e coperto ci da il ben venuto. Messi gli zaini in spalla, ci avviamo per il sentiero con le stesse movenze di un lunghissimo mille piedi: mentre la testa resta ferma, la coda si sposta in avanti inarcando il centro che poi torna a distendersi quando chi conduce decide di avanzare. Insomma, la processione a pendolo è tutt’altro che rispettosa dell’ABC del buon alpinista ma, d’altra parte, senza importanti ambizioni caiane, diventa difficile imprimere il giusto ritmo. Tanto più che siamo tutti in attesa di ricevere le nuove tessere della versione 2.Z dell’ormai mitico gioco dell’AG e quindi questo destabilizza gli animi di un po’ tutti i componenti la carovana. Finalmente i nuovi maestri sembrano aver individuato il posto ideale per presentare le futuristiche e rinnovate tessere e, insieme, l’attività di giornata. In pratica, dovremo simulare una specie di maxi votazione all’interno di un villaggio che ha appena ricevuto dal signore della valle un’ingente somma d’oro. Alcuni di noi faranno le veci degli abitanti del paese (in parte in combutta tra di loro) e dovranno proporre validi progetti da essere poi finanziati con il nuovo tesoro. Insomma, sembra di essere al consiglio caiano durante l’approvazione dei budget! Gli altri invece saranno chiamati nel ruolo di giudici e assegnatari dei lingotti ai migliori progetti.

Il cammino riprende quindi in direzione del rifugio mentre ognuno confabula per trovare l’accordo migliore per ottenere il consenso sul proprio progetto. Dopo pranzo arriva finalmente l’attesa presentazione e la successiva votazione da parte dell’insindacabile giuria: le idee migliori si rivelano essere la ristrutturazione del mulino e della strada che attraversa il villaggio. D’altra parte la saggia e previdente giuria (di cui il sottoscritto fa parte) vede nelle due proposte un volano per l’economia del paese che potrà quindi, anche il prossimo anno, avere un surplus di produzione per la gioia delle tasche del signore della valle!


Cavallo Goloso


Per lasciare un commento, clicca QUI