relazione della via mocca al salbitschijen, goschenertal (uri)


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MOCCA – SALBITSCHIJEN

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Accesso stradale

Da Como prendere l’autostrada A9 in direzione nord raggiungendo il valico di Brogeda da cui si entra in Svizzera. Proseguire per l’autostrada previo possesso del bollino annuale acquistabile alla frontiera (circa 30€).

Tenere la direzione per il San Gottardo attraversando tutto il Canton Ticino fino a raggiungere il paese di Airolo dove si entra nel traforo del Gottardo lungo 17Km (attenzione a rispettare rigorosamente il limite di 80Km/h). Usciti dal tunnel (Canton Uri), lasciare subito l’autostrada prendendo per Göschenen e Andermatt. Superato lo svincolo autostradale, si raggiunge una rotonda dove si svolta a destra entrando nell’abitato di Göschenen. Al bivio in centro paese, prendere la strada a destra che porta nella Göschenertall. Superato Göschenen, si prosegue lungo la strada per pochi chilometri superando alcune case isolate fino a raggiungere uno stretto ponte metallico. Superare il ponte e parcheggiare l’auto negli spazi a destra o a sinistra della strada.


Per evitare il lungo tunnel, è possibile salire al passo del Gottardo (chiuso d'inverno, quindi assicurarsi della sua apertura) ridiscendendo poi ad Andermatt. Da qui si prosegue fino a Göschenen per poi entrare nella Göschenertall.

Percorso turisticamente molto interessante su strada comunque scorrevole ma che richiede più tempo rispetto l'attraversamento del tunnel.


Avvicinamento

Dal parcheggio, imboccare il ripido sentiero che sale alla Salbithutte (indicazioni). Raggiunto un alpeggio, proseguire per il sentiero fino ad uscire dal bosco (indicazioni per il rifugio). Si supera una radura e quindi un ultimo tratto ripido dopo il quale, brevemente, si arriva al rifugio (1:45h).


Dal rifugio prendere il sentiero in direzione ovest e al primo bivio svoltare a destra scendendo nella conca sotto la capanna. Attraversare la piana puntando alla zona concava della parete, quindi salire tra le gande seguendo una vaga traccia. Raggiungere ed aggirare un breve salto roccioso, superando sulla destra la porzione di parete che si incontra. Spostarsi leggermente verso sinistra puntando alla porzione di parete più liscia e compatta, solcata da alcune fessure verticali ben visibili.

Raggiungere l’attacco di Incredibile (nome alla base) e quindi spostarsi una ventina di metri sulla sinistra.


Materiale


Note tecniche


Periodo consigliato

Estate

Relazione

Di seguito è riportato l’attacco da cui abbiamo iniziato (che si trova pochi metri più a destra dell’originale).

Salire brevemente per un canalino sulla verticale della fessura che caratterizza la via raggiungendo una piccola cengia da cui parte la prima lunghezza.


L1 Dalla sinistra della cengia risalire il sistema di fessure che sale verticalmente fino a raggiungere una zona più appoggiata dove ci si congiunge al secondo tiro della via. Proseguire nel diedro fessura in diagonale verso destra raggiungendo la sosta (5c).

L2 Risalire la fessura (5c+).

L3 Risalire la fessura (5c).

L4 Risalire la fessura che diventa più continua ed esigente fino al suo termine(6a).

L5 Salire diritti per poi spostarsi leggermente a sinistra superando alcuni risalti. Proseguire diritto fino alla cresta finale (6a).


La discesa si svolge lungo la linea di salita.


Note

Salita molto interessante addomesticata dalla presenza di alcuni spit lungo i tiri la cui distanza richiede comunque l'uso di protezioni veloci.